Rapporto Istat sulla lettura, gli italiani leggono poco ma crescono gli ebook

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| Gennaio 13, 2016
Rapporto Istat sulla lettura, gli italiani leggono poco ma crescono gli ebook

IstatArriva il nuovo rapporto Istat sulla lettura in Italia, il dato è negativo e conferma il trend degli ultimi anni.

Sei italiani su dieci non hanno letto neanche un libro nel 2015, una quota stabile rispetto al 2014 dopo la progressiva diminuzione dei lettori del 2012 e 2013: leggono più le donne degli uomini, e molto più i giovani che i più anziani.

Nel 2015, il 42% dei cittadini intervistati di 6 anni e più dichiara di aver letto almeno un libro nei 12 mesi precedenti l’intervista per motivi non scolastici o professionali: valore sostanzialmente stabile (41,1% nel 2014). La stabilità rispetto ai valori dell’anno precedente riguarda tutte le fasce di età. L’unico scostamento significativo interessa i lettori 15-17enni, che sono aumentati dal 51,1% del 2014 al 53,9% del 2015.

Restano invariate, nel complesso, le differenze di genere: le lettrici sono il 48,6% contro il 35% dei lettori maschi. Il contesto territoriale di appartenenza è una variabile discriminante rispetto ai fenomeni legati alla lettura. Questa è sistematicamente più praticata al Nord, dove ha letto almeno un libro più del 48% dei residenti, contro il 28,8% del Sud e il 33,1% delle Isole, a conferma di un ritardo storico del Mezzogiorno con il resto del paese, che stenta ad essere colmato.

LE DONNE LEGGONO PIU’ DEGLI UOMINI

I “lettori forti” sono soprattutto donne: il 14,6% di esse dichiara di aver letto almeno 12 libri negli ultimi 12 mesi, contro il 12,4% dei maschi. Solamente nella classe di età in cui si riscontra la più alta percentuale di lettori forti, ovvero i 60-64enni (19,1%), la quota maschile è più elevata di quella femminile: 20,6%, contro 17,9%.

AVANZA L’E-BOOK 

In molte case italiane le librerie risultano generalmente piuttosto sguarnite, tuttavia negli ultimi anni si sta lentamente diffondendo il mercato di prodotti editoriali digitali. Nel 2015, quattro milioni e 687mila persone hanno letto o scaricato libri online o e-book (14,1% delle persone di 6 anni e più che hanno utilizzato Internet negli ultimi tre mesi e 8,2% della popolazione di 6 anni e più).

I volumi cartacei ed i libri in formato digitale non appaiono prodotti editoriali alternativi e necessariamente in competizione: la quota di persone che negli ultimi 3 mesi hanno letto online o scaricato libri o e-book aumenta in proporzione al numero di libri presenti in casa e tocca il valore massimo (23,8%) proprio tra le persone che dispongono già di una biblioteca domestica con oltre 200 volumi.

La diffusione dei libri in versione digitale e degli e-book potrebbe rappresentare in prospettiva un nuovo canale di accesso alla lettura per le famiglie che non hanno grande familiarità con librerie e libri cartacei.

Il commercio elettronico di libri e di e-book sta crescendo progressivamente. Si stima che quasi tre milioni di persone ne abbiano ordinato o acquistato online negli ultimi 12 mesi: una quota pari al 24,6% delle persone che utilizzano Internet per effettuare acquisti di merci o servizi di ogni tipo.

 

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