Brand, tecnologia e cibo hanno maggiore impatto sulla vita degli italiani

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| Giugno 24, 2016
Brand, tecnologia e cibo hanno maggiore impatto sulla vita degli italiani

Secondo la ricerca Ipsos “The Most Influential Brands“, ad avere maggiore impatto sulla vita quotidiana degli italiani sono la tecnologia e cibo, con rispettivamente 8 e 2 marchi nella classifica dei 10 brand influenti

ipsosIn Italia i brand più influenti sono:  Google, Amazon e Facebook, seguiti da Samsung e Nutella, Microsoft, Ebay, Apple, Parmigiano Reggiano e Youtube. Altre tre italiane nelle prime quindici per un totale di cinque: Barilla, Ferrero e Mulino Bianco. La Rai è diciannovesima, subito dopo Kinder e davanti a Vodafone e Poste Italiane, in una classifica che non ha preso in considerazione i giornali. Mediaset ventisettesima, prima di Tim e Telecom. Enel è trentacinquesima posizione, seguita da Sky. Twitter solo quarataseiesima dopo Mediaworld. Fastweb chiude in cinquantottesima piazza, Yahoo ottantesima.

Per molti brand la sfida del futuro è quella di catturare i millenials,(giovani tra i 18 e 32 anni)  . Il brand Barilla, ad esempio, è al sesto posto per influenza tra la generazione dei baby-boomers (52-70 anni), al diciannovesimo tra la generazione X (35-51) e al trentaquattresimo tra i millenials (20-34).

“Ogni giorno ciascuno di noi interagisce con le marche per soddisfare le proprie esigenze e motivazioni, così come i desideri e le aspirazioni”, ha dichiarato Jennifer Hubber, ceo di Ipsos Italia. “Alcune marche riescono più di altre a creare un forte legame con i consumatori arricchendo con molteplici sfaccettature piene di significato il mero rapporto funzionale con il prodotto o servizio che rappresentano. Non a caso sono marche che entrano in modo prorompente nel nostro quotidiano e che sono in grado di influenzare in modo profondo i nostri stili di vita e i nostri comportamenti”

 

 

Mentre Andrea Fagnoni, head of Ipsos Connect, ha ricordato  che “una marca attiva un percorso euristico, è come una scorciatoia a disposizione di chi compra per massimizzare il risultato, minimizzando il rischio”. “La marca deve entrare nel portafoglio di scelta in modo rilevante”, ha aggiunto. Ed è per questo motivo che una marca si rifà sempre a “esperienze e a valori” di riferimento. Quali sono le marche che hanno successo? “Quelle che sono in grado di rappresentare la migliore opzione al momento dell’acquisto e che in quel preciso momento sono disponibili” sul mercato. Anche grazie a “canali alternativi”, come l’ecommerce.

 

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